ANIMA CRISTI – S. Ignazio di Loyola

Anima di Cristo, santificami.

Corpo di Cristo, salvami.

Sangue di Cristo, inebriami.

Acqua dei costato di Cristo, lavami.

Passione di Cristo, confortami.

O buon Gesù, esaudiscimi.

Fra le tue piaghe ascondimi.

Non permettere ch’io mi separi da te.

Dal nemico maligno difendimi.

Nell’ora della morte chiamami.

E comanda che io venga a te.

Affinché ti lodi con i tuoi santi nei secoli eterni.

Così sia.


COME PANE SPEZZATO – Didachè

Noi ti benediciamo, Padre nostro,

per la santa vite di Davide, tuo servitore,

che ci hai rivelato per mezzo di Gesù, tuo figlio;

a te gloria per sempre. Amen.

Noi ti benediciamo, Padre nostro,

per la vita e la conoscenza

che ci hai rivelate per mezzo di Gesù, tuo figlio;

a te la gloria per sempre. Amen.

Come questo pane spezzato,

prima disperso sulle colline,

raccolto è diventato uno,

così anche la tua Chiesa

si raccolga dalle estremità della terra nel tuo regno;

poiché tua è la gloria e la potenza per sempre. Amen.

Che nessuno mangi o beva della nostra eucaristia,

se non i battezzati nel nome del Signore.

A questo proposito il Signore ha detto:

“non date ai cani le cose consacrate”.


 IO VENGO PENTITO – Sant’Alfonso Maria de Liguori

Mio Gesù, poiché voi ve ne state chiuso in questa custodia per sentire le suppliche de’ miserabili che vengono a cercarvi udienza, oggi sentite la supplica che vi dà il peccatore più ingrato che vive tra tutti gli uomini. Io vengo pentito a’ vostri piedi, avendo conosciuto il male che ho fatto in disgustarvi. Prima dunque voglio che mi perdoniate quanto vi ho offeso. Ah mio Dio, non vi avessi mai disgustato! E poi sapete che voglio? Io avendo conosciuta5 la vostra somma amabilità, mi sono innamorato di voi e mi sento un gran desiderio di amarvi e di compiacervi: ma non ho forza di farlo se voi non m’aiutate. Fate, o gran Signore, conoscere a tutto il paradiso la vostra gran potenza e la vostra immensa bontà; fatemi diventare da gran ribelle che sono stato a voi, un grande amante di voi; voi lo potete fare; voi lo volete fare. Supplite a tutto quello che in me manca, acciocché io arrivi ad amarvi assai, almeno ad amarvi tanto quanto vi ho offeso. V’amo, Gesù mio, sopra ogni cosa: v’amo più della vita mia, mio Dio, mio amore, mio tutto.

Deus meus et omni.


ONNIPOTENTE, ETERNO DIO – San Tommaso d’Aquino

Onnipotente, eterno Iddio, mi accosto al sacramento dell’unigenito Figlio tuo, il Signore nostro Gesù Cristo:

mi accosto come l’infermo al medico che gli ridona la vita,

come l’immondo alla fonte della misericordia,

come il cieco alla luce dello splendore eterno,

come il povero e il bisognoso al Signore dei cielo e della terra.

Prego dunque la tua grande ed immensa generosità perché ti degni di curare il mio male,

di lavare le mie macchie, di arricchire la mia povertà, di vestire la mia nudità,

affinché riceva il pare degli Angeli, il Re dei re, il Signore dei signori con tanta riverenza ed umiltà,

con tanta contrizione e devozione, con tanta purità e fede, con tali propositi e buone intenzioni,

quanto occorre alla salute dell’anima mia.

Dammi, ti prego’ di ricevere non solo il sacramento dei Corpo e dei Sangue dei Signore,

ma anche la grazia e la virtù dei sacramento.

O mitissimo Iddio, concedimi di ricevere il Corpo dell’unigenito Figlio tuo, Signore nostro Gesù Cristo,

che nacque dalla Vergine Maria, in modo che meriti di essere incorporato al suo mistico corpo,

e di essere annoverato fra le membra di lui.

O amantissimo Padre, concedimi di contemplare finalmente a viso aperto per l’eternità,

il diietto Figlio tuo, che intendo ricevere ora nel mio terrestre cammino, sotto i veli dei mistero,

Colui che teco vive e regna in unione con lo Spirito Santo. per tutti i secoli dei secoli.

Amen.